La carbonara è uno dei piatti più iconici della cucina romana, un vero simbolo gastronomico capace di mettere tutti d’accordo. Ricca, cremosa, intensa: questa pasta unisce pochi ingredienti dal sapore deciso ed è il piatto ideale per una cena tra amici.
Le origini misteriose della carbonara
Nonostante la fama mondiale della carbonara, le sue origini restano avvolte nel mistero.
Una delle teorie più accreditate la fa risalire al 1944, durante la Seconda Guerra Mondiale. I soldati americani arrivati in Italia rimasero stregati da un piatto tipico abruzzese, la pasta cacio e ova, preparato dai carbonai. Da questa base, con l’aggiunta di guanciale (e forse del bacon fornito dalle razioni militari), sarebbe nata la prima versione della carbonara.
Un'altra ipotesi la collega invece a Napoli, dove le truppe statunitensi si innamorarono dello street food locale, come gli spaghetti cacio e pepe. Qui la "razione K" americana, che comprendeva uova in polvere, pancetta e panna, venne reinterpretata dai cuochi napoletani dando vita a un piatto che, passando per Roma, sarebbe poi diventato la carbonara che conosciamo oggi.
Ingredienti della carbonara: pochi ma fondamentali
Qualunque sia la sua vera origine, la carbonara si basa su pochi ingredienti essenziali, ognuno con un ruolo chiave:
- Guanciale: ottenuto dalle guance del maiale, è più saporito e grasso della pancetta. Va rosolato senza aggiunta di olio e regala al piatto il suo gusto inconfondibile.
- Uova: si usano solo i tuorli, che vanno montati con il grasso del guanciale e il pecorino per creare la tipica cremosità della carbonara.
- Pecorino romano: formaggio dal sapore deciso, va grattugiato finemente e unito poco a poco con i tuorli per creare una crema liscia e uniforme.
- Pepe nero: meglio se macinato fresco al momento, per sprigionare tutto il suo aroma e regalare al piatto un tocco speziato.
Qual è la pasta perfetta per la carbonara?
Sebbene la ricetta sia versatile, alcuni formati di pasta valorizzano meglio la cremosità della carbonara.
I rigatoni sono un classico, grazie alle scanalature che trattengono la crema. Anche spaghetti e bucatini sono ottime scelte: la loro struttura aiuta ad assorbire il condimento.