I cavatelli con feta, pomodorini e pesto di erbe sono un primo piatto estivo, ideale per un pranzo in una calda giornata di sole. A renderlo così fresco e saporito sono gli ingredienti che compongono il suo condimento: feta, pomodorini datterini, basilico, menta e succo di lime. Un condimento dal sapore mediterraneo, che trasporta le papille in un viaggio tra due penisole, l’Italia e la Grecia.
La feta greca
La feta è un formaggio tradizionale greco, a pasta semidura ma friabile, bianchissimo e piuttosto salato. La feta greca viene prodotta soltanto con latte di pecore e capre, responsabili della sua tipica colorazione bianca e il suo sapore leggermente pepato. Una volta che il latte ha raggiunto il caseificio viene fatto coagulare, per poi essere versato in stampi con tanti piccoli fori per la fase di spurgo. Una volta rimossa dagli stampi, la cagliata viene tagliata a pezzi e ricoperta di sale grosso in superficie. La maturazione del formaggio avviene in due fasi e richiede almeno due mesi: prima viene aggiunta la salamoia e i recipienti vengono posti in camere a temperature controllate, poi vengono refrigerate a una temperatura costante compresa fra i 2 e i 4 °C.
È la feta Conad a dare il tocco di sapidità a questo piatto di cavatelli.
Come fare il pesto di erbe
A conferire freschezza al piatto è invece il pesto di erbe. Per prepararlo lo chef ha utilizzato menta e basilico freschi, succo di lime e parmigiano. La ricetta è semplicissima: vi basterà lavare e asciugare con cura le foglie di basilico e menta e frullarle insieme al succo di un lime e due cucchiai di parmigiano. In questo modo otterrete un pesto rinfrescante, con una nota mentolata e acidula, che si sposa perfettamente alla quella dolce dei pomodorini e a quella sapida della feta.