Il pollo alla cacciatora è un secondo piatto di carne molto gustoso e saporito originario della regione Toscana. Con il tempo si è diffuso in tutta Italia, dando origine a diverse varianti. Si tratta di pollo rosolato in padella con verdure e aromi, sfumato con vino rosso e infine cotto nel pomodoro lentamente. Potete servirlo con delle patate al forno, purè, riso in bianco o polenta.
Ricetta pollo alla cacciatora
Il pollo alla cacciatora è un classico della cucina casalinga, una ricetta semplice da preparare, che ha bisogno di pochi ingredienti: cosce o petti di pollo, pomodoro, vino, cipolla, sedano, carote.
Come per tutte le ricette tradizionali le dosi e procedimenti differiscono da zona a zona, da famiglia a famiglia. C’è chi aumenta la quantità di sedano e carote, c'è chi sfuma con vino bianco o rosso e chi con acqua o brodo. C’è chi non utilizza il pomodoro e chi aggiunge le olive o i funghi freschi tagliati a fettine.
In questa versione lo chef ha fatto rosolare i petti di pollo con un po’ d’olio, uno spicchio d’aglio, sedano, carota e cipolla. Per sfumare ha utilizzato il vino bianco e come erba aromatica il rosmarino. Dopodiché ha aggiunto la passata di pomodoro, regolato di sale e pepe e fatto cuocere il tutto a fuoco lento per circa 2 ore.
Pollo alla cacciatora in bianco
Come dicevamo, esistono diverse versioni del pollo alla cacciatora. La più conosciuta è quella del pollo alla cacciatora in bianco, dove non viene utilizzata la passata di pomodoro e al suo posto vengono spesso aggiunte le olive taggiasche.