Siamo abituati a mangiare il cotechino a Capodanno, nel tradizionale secondo piatto che lo vede servito a fette e accompagnato da un contorno di lenticchie. Oggi vi proponiamo una ricetta che ha come protagonista questo ingrediente, trasformato in questo caso in un goloso condimento. Si tratta della pasta con cotechino e funghi in bianco, un primo piatto ideale da servire durante le feste natalizie, ma in generale durante tutto l’inverno.
Come cucinare la pasta in bianco con cotechino
La preparazione di questa ricetta ha come punto di partenza un grande classico della cucina italiana: la pasta in bianco. La pasta, il Parmigiano Reggiano e l’olio extra vergine di oliva sono i solo tre ingredienti necessari per preparare questo piatto base della cucina. La semplicità di questo piatto permette di esaltare al meglio il sapore del cotechino e dei funghi.
Il cotechino in questo caso viene utilizzato sminuzzato: eliminate il budello e tritate l’interno con il coltello. Poi fatelo abbrustolire in padella e poi mescolatelo con un po’ di cipolla e funghi precedentemente fatti appassire con un po’ d’olio.
Il cotechino: caratteristiche e segreti
Tutti lo conoscono ma pochi sanno realmente di cosa si tratta e come si produce. Il cotechino è un tipo d’insaccato che prende il suo nome dalla cotica, la cotenna di maiale, uno degli ingredienti di cui è composto. Si prepara infatti riempiendo il budello con un impasto fatto di parti meno pregiate del maiale, cotenna, pancetta e cartilagini tritate. Richiede tempi lunghi di cottura, a fuoco basso per non rompere il budello, in modo che le cotenne diventino morbide, motivo per cui viene spesso venduto precotto.