Il risotto con piselli e squacquerone è un primo piatto primaverile dal sapore delicato e fresco.
Perfetto da servire a pranzo e cena e adatto anche a occasioni conviviali, come il pranzo di Pasqua, è facile da preparare e ha il vantaggio di piacere a tutti, bambini inclusi.
Un'alternativa altrettanto gustosa al classico risotto agli asparagi.
Come cucinare i piselli freschi
La primavera è la stagione per eccellenza delle primizie: è questo l'unico momento dell'anno nel quale si può preparare l'insalata con fave, piselli, cipollotti e asparagi, un tripudio di verdi brillanti e sapori genuini.
Quando possibile, assaggiate i piselli freschi: sono facili da sgusciare (anzi, è un'attività che di solito piace tantissimo ai bambini) e la loro cottura è molto veloce. Basta sbollentarli in un po' di acqua calda salata o brodo: giusto 4 o 5 minuti, non di più. Una volta cotti, possiamo usarli in mille modi diverse: saltati in padella, in insalata solo con un po' di olio a crudo oppure, come in questa ricetta, nel risotto!
Lo squacquerone di Romagna
Mai provato lo squacquerone? Questo formaggio fresco a pasta molle, tipico della Romagna, è a base di latte vaccino e ad alcuni potrebbe ricordare la crescenza.
In commercio si trovano sia lo squacquerone comune che lo squacquerone di Romagna Dop, rigorosamente prodotto solo in Romagna e in alcune zone della provincia di Bologna. Non a caso, insiem a rucola e prosciutto crudo, è uno degli ingredienti tipici della piadina romagnola.
Noi vi consigliamo di provarlo anche sul crostone con salmone sockeye o in un'inaspettata versione dolce croccante.