I funghi trifolatisono una ricetta veloce e gustosa, un modo semplice ma delizioso per gustare i funghi freschi. Il sapore unico dei funghi è messo in risalto grazie all’utilizzo di pochi ingredienti e di una tecnica di cottura poco elaborata. La parola “trifolati” si riferisce infatti alla tecnica di preparazione, che prevede la cottura in padella con olio d’oliva, aglio e prezzemolo.
Che funghi scegliere
La preparazione dei funghi trifolati è rapida e semplice, ma richiede un po’ di attenzione per ottenere un risultato perfetto. Fondamentale è la scelta dei funghi e l’ideale è che siano freschi. Per quanto riguarda la varietà, potete scegliere i funghi Champignon, se amate i gusti delicati, o i funghi porcini, se preferite quelli intensi. Ma potete anche fare una combinazione di varietà per un sapore più complesso e vario. È importante poi pulire bene i funghi, eliminando tutti i residui di terra.
A questo punto non vi resta che tagliare i funghi a lamelle sottili e cuocerli in padella con un po’ d’olio, uno spicchio d’aglio e prezzemolo tritato.
Come personalizzare i funghi trifolati
Potete facilmente personalizzare la ricetta dei funghi trifolati in base ai vostri gusti e preferenze. Le varianti di questa ricetta sono tantissime.
Per un tocco di acidità e profondità di sapore, potete sfumare i funghi con un po’ di vino bianco, facendo poi evaporare completamente la parte alcolica. Per profumare ulteriormente il piatto, potete aggiungere aromicome timo, rosmarino, o ancora delle spezie per un tocco esotico, come peperoncino, curry, cumino o curcuma.
I funghi trifolati sono deliziosi come contorno per carne o pesce e come secondo piatto leggero, ma potete sfruttarli anche come condimento per pasta, riso o come topping per crostini.