Le montanare napoletane sono piccole pizzette fritte croccanti all’esterno e morbide all’interno, arricchite da un condimento semplice ma irresistibile: pomodoro, basilico, parmigiano e pecorino.
Un grande classico della gastronomia partenopea, perfetto per un aperitivo sfizioso, una cena informale o per ricreare a casa il sapore dello street food napoletano.
Montanare: un po’ di storia
Sebbene l’origine precisa delle montanare non sia documentata, si ritiene che siano nate dai "montanari", i contadini delle aree collinari intorno a Napoli. Durante le pause dal lavoro nei campi, erano soliti consumare panini farciti con pomodoro, basilico e formaggio, ingredienti semplici e facilmente reperibili.
Nel tempo, l’idea si è trasformata in una vera e propria specialità fritta. Oggi le montanare sono tra gli street food napoletani più amati, vendute nei vicoli e nelle friggitorie, dove il loro profumo irresistibile attira passanti e turisti.
I segreti per montanare perfette: impasto, frittura e condimento
Preparare delle montanare a regola d’arte richiede attenzione a tre elementi fondamentali:
- Impasto: è fondamentale che abbia poco lievito: circa 2 grammi per 500 grammi di farina. Dopo un lungo riposo e due lievitazioni, l’impasto sarà soffice e facile da modellare.
- Frittura: deve avvenire in olio di semi ben caldo (intorno ai 180°), senza mai superare il punto di fumo.
- Condimento: il sugo di pomodoro deve essere ricco e profumato, preparato con olio extravergine e aglio. Una volta pronte, le montanare si completano con Parmigiano reggiano Dop e pecorino grattugiati, e una foglia di basilico fresco.
Se avanza dell’impasto, si possono preparare delle frittelle dolci aggiungendo uvetta, zucchero e un pizzico di cannella per portare in tavola un dessert o una merenda irresistibile.