Immancabile rito, la merenda per i bambini è un rito irrinunciabile che viene consumato due volte al giorno: a metà mattina e a metà pomeriggio.
Ma come prepararla perché sia gustosa e al contempo sana ed equilibrata, oltre che adeguata all'età?
Una merenda buona e felice
La merenda per bambini e ragazzi è fondamentale per almeno due aspetti: nutrizionale ed educativo. Vietato saltarla, quindi, non solo perché aiuta ad arrivare a pranzo e a cena non troppo affamati e quindi a evitare abbuffate e fuori pasto poco sani, ma anche perché rappresenta un momento di serenità, spesso condiviso insieme ai compagni o in famiglia, con risvolti emotivi positivi.
Inoltre, la preparazione della merenda, che sia quella di metà mattina da portare a scuola o quella di metà pomeriggio, è un’ottima occasione per coinvolgere i bambini, facendo un po’ di educazione alimentare e spiegando loro l’importanza di mangiare un alimento piuttosto che un altro. E poi, i bambini piace tantissimo mettere le mani in pasta insieme ai genitori!
La merenda in 8 regole
Come fornire quindi una merenda sana ai nostri bambini? Ci sono 8 semplici regole da tenere sempre presente. La più importante? Variare il più possibile, alternando proposte dolci e salate e privilegiando sempre la frutta fresca di stagione.
Ecco come dovrebbe essere la merenda perfetta:
Quotidiana: la merenda va fatta tutti i giorni, a metà mattina e a metà pomeriggio.
Adeguata: ogni merenda va calibrata in base all’età dei bambini perché i fabbisogni nutrizionali non sono sempre gli stessi. Per esempio, un bambino di sei anni ha bisogno di circa 100-125 kcal mentre un adolescente di 180-200 kcal.
Moderata: la merenda è uno spuntino, non un pasto completo! Non esageriamo e preferiamo sempre la frutta fresca.
Saziante: la merenda non va mai saltata perché grazie a lei non arriviamo al pasto successivo troppo affamati
Varia: ogni giorno proponiamo una merenda diversa, per abituare i bambini ad acquisire più sapori e abitudini più sane e aumentare la consapevolezza di sapori e consistenza anche ai più piccoli.
Dolce: le merendine confezionate o i dolci fatti in casa non vanno demonizzati, l’importante è alternarli ad altre proposte.
Salata: proponiamo anche merende salate, come una fetta di pane con olio e pomodoro oppure con prosciutto o formaggio.
Serena: la merenda è un momento da vivere con la giusta calma, a casa, a scuola al parco, con i genitori, i nonni e gli amici.